Dare continuità alle politiche avviate, valorizzare le competenze di 25 professionisti formati in politiche per il benessere familiare e avviare un nuovo modello di welfare territoriale: è questa la proposta di Mario Nieddu, già Assessore regionale alla Salute, Politiche Sociali e Famiglia.
La strategia prevede due azioni chiave: l’immediata creazione di una Cabina di regia e l’istituzione di un’Agenzia regionale dedicata alle politiche familiari.
“La Cabina di regia consentirebbe di coinvolgere subito i 25 professionisti del Master conclusosi partito nel 2022 quando ero io Assessore e terminato a fine 2023 inserendoli come previsto con le indicazioni lasciate agli Uffici per svolgere attività di ricerca in ambito regionale così come nei processi di co-progettazione e co-programmazione con il Terzo Settore, spiega Nieddu. Questi esperti scelti con una procedura rigorosa tra più di 200 partecipanti (oltre ad expertise in materia ed elevati titoli di studio e professionali), sono una Risorsa umana e
professionale per mettere le basi in tutto il territorio sardo nell’attuare le politiche familiari; si tratta appunto di dipendenti di enti locali e anche di dirigenti di Terzo settore, formati grazie all’accordo con la Provincia autonoma di Trento, i quali hanno sviluppato 4 project work innovativi, mirati a rafforzare i servizi e il supporto alle famiglie in Sardegna.
L’istituzione dell’Agenzia regionale che era il passaggio successivo alla fine del Master a cui si era pensato, evidenzia Nieddu, garantirebbe un coordinamento stabile e continuo delle politiche familiari, offrendo nuovi servizi per la genitorialità, il benessere e la coesione sociale. “Questo progetto è cruciale per contrastare lo spopolamento e migliorare la qualità della vita delle famiglie sarde, consolidando un modello di welfare territoriale innovativo”, sottolinea Nieddu.
Il libro di Franco Colomo, appena pubblicato, conferma l’importanza del percorso avviato quando detenevo la delega, documentando il lavoro svolto dai 25 professionisti, fornendo anche spunti per proseguire questa visione strategica mettendoli al lavoro in primis nella cabina di regia (dove l’attuale Assessore Bartolazzi può dare inizio alla stessa con mero decreto e garantendo adeguati rimborsi), mentre nel frattempo si può proseguire a programmare l’istituzione della Agenzia regionale.
Un appello alle istituzioni “Non disperdiamo queste competenze. La Sardegna può diventare un modello nazionale in questo ambito, ma serve il coraggio di valorizzare quanto già costruito e investire in un sistema stabile e coordinato di politiche per la famiglia, attività super partes per cui maggioranza e opposizione devono continuare a lavorare sulla base di ciò che abbiamo costruito quando ero Assessore addirittura in periodo covid-19: i professionisti del Master devono essere valorizzati e impiegati a supportare la Regione con le loro competenze”
























