La mostra artistica “Insieme per la protezione dei mari”, inaugurata oggi negli spazi dell’aeroporto di Alghero, mette insieme arte, scuola e ambiente con un progetto educativo che vuole sensibilizzare la società verso il rispetto degli ambienti marini.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Worldrise, un’organizzazione non profit impegnata da oltre dieci anni nella conservazione dei mari italiani, e Sogeaal, la società di gestione dello scalo di Fertilia, fa parte delle azioni inserite nel piano di sostenibilità ambientale, in una più ampia collaborazione con gli aeroporti del Nord Sardegna.
Dopo le iniziative di empowerment e formazione svolte nel 2024 con il supporto di Geasar-Aeroporto di Olbia Costa Smeralda, il progetto è proseguito ad Alghero, coinvolgendo gli studenti dell’istituto Enrico Fermi – sede associata liceo artistico F. Costantino, in un percorso educativo e creativo, che ha visto anche la partecipazione dell’Area marina protetta Capo Caccia-Isola Piana, esempio virtuoso di tutela del patrimonio marino.
Gli studenti hanno esplorato la biodiversità marina accompagnati dai biologi marini di Worldrise, sia in aula, sia lungo la costa, attraverso una lezione e una bio-passeggiata alla scoperta delle meraviglie e delle fragilità del Mediterraneo. Da queste esperienze è nata una vera e propria collezione artistica: grafica, design del gioiello, architettura e ambiente uniti in un’installazione che prende la forma di un arcipelago di isole basaltiche, simbolo dell’equilibrio tra terra e mare.
L’opera trasforma così la sala check-in dell’aeroporto in uno spazio di riflessione sul delicato rapporto tra uomo e natura ed è inoltre arricchita da contenuti digitali proiettati sui monitor dello scalo, anch’essi realizzati dagli studenti.
L’esposizione sarà visitabile gratuitamente fino alla fine dell’anno, offrendo una riflessione a migliaia di passeggeri in transito e alla cittadinanza circa l’importanza di un impegno collettivo per la salvaguardia del mare e dell’ambiente.