Migliorare l’accessibilità dei luoghi della cultura cittadini, rendendoli esempi di design universale: non solo, cioè, funzionali per chi ha oggettive problematicità, ma utilizzabili dal maggior numero possibile di persone, considerando che gli utenti sono diversi per età, capacità e condizioni sociali.
Questo l’obiettivo che si è perseguito nel vasto progetto di riqualificazione della Galleria Comunale d’Arte, finanziato con risorse dell’Unione europea, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), denominato “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, che è stato illustrato il 20 novembre alla presenza dell’Assessora alla cultura, spettacolo e turismo Maria Francesca Chiappe, la Presidente della Commissione cultura Marta Mereu e del progettista Andrea Vallebona.
“Gli interventi che abbiamo presentato oggi, realizzati grazie al PNRR e su cui i nostri uffici hanno lavorato per poterli terminare in largo anticipo rispetto al termine fissato a giugno 2026 – ha affermato l’Assessora Chiappe – rappresentano un passo importante in direzione dell’accreditamento dei nostri Musei Civici presso il Sistema Museale Regionale. Abbiamo migliorato l’accessibilità fisica, sensoriale e digitale della Galleria, ma non si tratta di soli interventi tecnici: è un modo di pensare il museo, più aperto, inclusivo e connesso alla città”.
I lavori hanno interessato in modo significativo gli spazi e i servizi della Galleria, introducendo strumenti tecnologici innovativi, nuova segnaletica, soluzioni dedicate all’accessibilità sensoriale e cognitiva, oltre a un generale miglioramento dell’esperienza di visita.
Tra gli aspetti più innovativi del progetto, lo sviluppo di una APP mobile, disponibile per dispositivi iOS e Android, che, grazie all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale, ha trasformato le 400 schede di catalogazione delle opere presenti, in contenuti fruibili per diversi profili di utente – bambini, persone con disabilità cognitiva, persone non vedenti – e le ha rese disponibili in cinque lingue.
I visitatori possono, così, scaricare sul proprio cellulare foto, didascalie e testi relativi alle opere, oppure inquadrare i QR code presenti nelle didascalie e nei pannelli di sala: la schermata si apre automaticamente con immagine, didascalia e descrizione nonché funzione di lettura in voice over.
È stata rinnovata la cartellonistica interna ed esterna, con un percorso di avvicinamento dai Giardini Pubblici alla Galleria arricchito da mappe tattili e testi in braille. All’esterno sono state installate nuove targhe che presentano le opere dei Giardini e descrivono gli alberi monumentali. All’interno, tutte le didascalie e i pannelli di sala sono stati rinnovati con criteri di maggiore accessibilità e leggibilità e dotati di QR collegati all’applicazione mobile. Inoltre, i pannelli di sala sono disponibili in braille e in doppia lingua italiano–inglese. Sono state inserite anche nuove mappe tattili di orientamento. Il progetto ha previsto la realizzazione di disegni tattili di alcune opere selezionate, con descrizioni in chiaro e in braille.
Tutto il sistema di illuminazione è stato rinnovato con tecnologie LED, così come sono stati modificati gli arredi in un’ottica di maggiore funzionalità, comfort e accessibilità. La sala lettura è stata trasformata in un laboratorio con nuovi arredi pensati soprattutto per bambini e persone con disabilità, mentre la precedente sala quadreria è diventata una nuova sala lettura, con spazi riorganizzati, nuovi arredi e un allestimento più coerente e focalizzato sulle opere più rappresentative. Anche i servizi igienici sono stati completamente rinnovati, in un’ottica di maggiore accessibilità e fruibilità per tutti.
Per garantire un’accoglienza competente e inclusiva, il personale della Galleria ha partecipato a un apposito corso di formazione sull’accessibilità museale integrando ulteriormente le competenze già possedute.
Per sottolineare l’importanza del progetto, sono stati organizzati alcuni eventi.
Si parte il 21 novembre alle 15 con un momento dedicato agli enti del terzo settore che si occupano di accessibilità. L’incontro offrirà l’occasione per presentare gli interventi materiali e immateriali realizzati grazie al PNRR, già illustrati alle associazioni nella fase iniziale del progetto. Dopo una breve introduzione istituzionale, è prevista una visita guidata ai nuovi spazi, con un percorso dimostrativo. I partecipanti potranno sperimentare direttamente gli strumenti progettati per migliorare l’esperienza di visita. Seguirà una sessione di confronto partecipato, durante la quale le associazioni potranno esprimere osservazioni e proposte.
La giornata proseguirà alle 17 con il convegno di presentazione del progetto, che segna l’inaugurazione ufficiale della “nuova” Galleria Comunale d’Arte. Dopo i saluti istituzionali verranno illustrati gli interventi di rinnovamento della struttura, con particolare attenzione alle nuove misure di accessibilità e inclusione rese possibili dal PNRR. Dalle 18:30 alle 20 sono previste visite guidate a piccoli gruppi, accompagnate da una performance musicale di Nicola Agus, che arricchirà l’atmosfera dell’inaugurazione. La serata si concluderà alle 20:00 con un aperitivo conviviale, momento informale di incontro e condivisione.
Il programma proseguirà con tre giornate speciali – 22, 23 e 25 novembre – durante le quali la Galleria offrirà visite guidate, laboratori e percorsi esperienziali dedicati a pubblici diversi, con apertura prolungata fino alle ore 20. I tre temi conduttori saranno: l’arte che si tocca e si racconta, Esploratori al museo, Emozioni, storie e suoni.
Per la giornata del 21 novembre tutti gli ingressi alla Galleria e alle attività saranno a titolo gratuito. Per le giornate del 22, 23 e 25: ingresso alla Galleria Comunale d’Arte 3 €, visita guidata 3 €, partecipazione ai laboratori 6 €. Ingresso gratuito per persone con disabilità e loro accompagnatori e per bambini fino ai 6 anni.





















