Dall’1 giugno e sino al 31 ottobre sarà attiva a Quartu Sant’Elena l’imposta di soggiorno, attraverso la quale gli ospiti che pernottano nelle strutture ricettive del territorio comunale contribuiranno a sostenere il settore turistico, con azioni a sostegno delle imprese, interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, sviluppo dei servizi pubblici.
Si tratta di un ulteriore tassello del programma di azioni indirizzate all’obiettivo generale ‘Quartu, destinazione turistica’, che l’amministrazione guidata dal sindaco Graziano Milia sta sviluppando per assicurare sostenibilità e consapevolezza a un settore fondamentale per lo sviluppo della città, anche in virtù di un territorio che unisce bellezze paesaggistiche, dal mare alla montagna passando per lo stagno di Molentargius, a un patrimonio di tradizioni.
Qualificazione dell’offerta complessiva, valorizzazione delle peculiarità attrattive, definizione e promozione dei ‘prodotti’ turistici caratterizzanti: è l’orizzonte delle linee di attività avviate con il contributo di tutti gli operatori del comparto attraverso un attento percorso di confronto e di condivisione.
E agli operatori sarà dedicata un’azione propedeutica di informazione e di formazione, per agevolare la prima fase di gestione delle piccole incombenze previste.
Tre le giornate di presentazione e di test, programmate per il 19, il 21 e il 23 maggio.
I titolari delle strutture ricettive attive nel territorio di Quartu sono stati invitati tramite mail a partecipare al webinar, in occasione del quale verranno spiegati tutti i dettagli dell’imposta di soggiorno.