Una giornata di letture, canzoni, appuntamenti a teatro, racconti e immagini per fare dell’8 marzo un richiamo all’importanza di costruire una comunità che guardi al futuro dalla prospettiva femminile, immaginando una città più inclusiva, accogliente e solidale.
È l’idea che ispira Sassari città delle donne: 8 marzo sempre, manifestazione diffusa patrocinata dal Comune grazie alla triangolazione tra il settore Politiche educative, il settore Politiche sociali e la commissione consiliare permanente per i problemi sociali, pubblica istruzione, attività culturali, sport, turismo e spettacolo.
Grazie alla regia di Memoria Storica Torresina e Clip e al contributo finanziario della Fondazione di Sardegna, sabato 8 marzo le donne sono protagoniste di due momenti che animeranno il centro per rilanciare una delle direttrici principali lungo le quali si muove l’amministrazione Mascia.
«Per cambiare prospettiva occorre adottare il punto di vista delle donne», ribadisce il sindaco Giuseppe Mascia. «Il ruolo non ancora adeguatamente riconosciuto investe la dimensione privata e quella pubblica – rimarca – crediamo in una città che affida alle donne ruoli decisionali e apicali, che costruisce una comunità attenta e solidale, che garantisce condizioni di uguaglianza e opportunità di accessibilità, inclusione e partecipazione»
Si inizia alle 11.30 in largo Pescheria, nella nuova sede di Clip, acronimo di Collettivo Letterario Informale Performativo.
A voce alta – A bozi manna è il titolo dell’incontro animato da letture e poesie a cura dei componenti dell’associazione e dei loro ospiti, intervallati dalla musica di Rita Casiddu. Alle 19 a fare gli onori di casa al teatro Civico di corso Vittorio Emanuele sarà l’Amst, ossia l’associazione di promozione sociale Memoria storica torresina. Un secolo di sport femminile a Sassari, giunta alla sua terza edizione, sbarca a Palazzo di Città fra proiezioni di foto d’epoca, racconti, aneddoti e curiosità col giornalista Andrea Sini. Durante la serata a ingresso gratuito (sino a esaurimento posti), sono previste alcune incursioni musicali di Giuliano Rassu.