Pasqua alta, ma all’insegna del tempo incerto in Sardegna. Occasione per un tour tra esposizioni d’arte.
I Musei della Direzione regionale propongono per domenica 20 e lunedì 21 aprile, aperture straordinarie con un’offerta di mostre ed iniziative culturali.
A Sassari, il Museo “G.A. Sanna” conserva collezioni che raccontano la Sardegna dall’epoca preistorica al periodo moderno, tra reperti archeologici, manufatti etnografici e opere d’arte. Un’occasione per visitare il nuovo allestimento che prevede una revisione completa dell’esposizione. Da qui alla Pinacoteca nazionale che custodisce alcuni dipinti di Giuseppe Biasi appartenenti alla Collezione della Regione Sardegna, in attesa di poter esporre temporaneamente l’intera collezione nelle sale del Museo. Si potrà poi ammirare un’incisione di Mario Delitala, Cristo al pretorio, 1937, xilografia su carta e opere di Maria Lai e Costantino Nivola.
All’Antiquarium Turritano di Porto Torres si potrà ammirare il mosaico di Orfeo e visitare la mostra “Conchiglie all’Antiquarium”, inaugurata da pochi giorni, con l’esposizione di conchiglie e micro-conchiglie provenienti anche dall’estero.
Il percorso giunge a Caprera al Compendio Garibaldino, col nuovo spazio espositivo, all’interno del mulino a vento di Giuseppe Garibaldi con alcuni strumenti legati all’azienda agricola come la pressa per la macinatura delle olive e la pulitura del grano. Per approfondire la storia della vita dell’ “eroe dei due mondi” a pochi chilometri di distanza si trova il Memoriale Giuseppe Garibaldi, nella fortezza sabauda che ospita il Museo.
I visitatori potranno accedere all’interno di quattro blocchi espositivi, parti integranti dell’architettura militare di Arbuticci, nelle sale multimediali, interamente dedicate alla figura di Garibaldi. Straordinario il punto di vista panoramico sull’Arcipelago.