Divieto di dimora a Capoterra per un ventunenne indagato per sequestro di persona.
I carabinieri della locale stazione questa mattina hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cagliari nei confronti del giovane, accusato dei reati di minacce aggravate e sequestro di persona nei confronti di una donna di 39 anni, residente nella zona.
Il provvedimento restrittivo arriva al termine di un’attività d’indagine avviata nel settembre scorso: la donna si era rivolta ai carabinieri raccontando di essere stata vittima di un grave episodio intimidatorio.
Secondo quanto ricostruito, la vittima sarebbe stata attirata con un pretesto nella località isolata di Mitza Caria.
Lì il giovane, insieme a un complice ancora in fase di identificazione, l’avrebbe minacciata puntandole contro una pistola, per poi obbligarla con la forza a salire a bordo di un’auto.
Il ventunenne avrebbe intimato alla vittima il pagamento di un presunto debito. La donna, però, approfittando di un momento di distrazione, era riuscita a divincolarsi e fuggire, raggiungendo tempestivamente la caserma dei carabinieri.
Sulla base degli elementi raccolti, la Procura di Cagliari ha richiesto al Gip l’emissione di una misura cautelare per evitare la reiterazione di episodi violenti e proteggere la vittima.
Il giovane dovrà ora risiedere in un diverso comune e presentarsi periodicamente alla polizia giudiziaria competente, scrive l’Ansa.