Nel Comune di Sarroch, in località Spagnolu, i forestali hanno approfondito i controlli su un fondo edificato, eseguendovi una perquisizione finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti. Infatti dall’esterno dell’area, completamente recintata, era percepibile il tipico odore emanato dalla marijuana e, inoltre era stata notata, dietro uno dei fabbricati, la presenza di alcune piante di cannabis.
Le operazioni hanno consentito di accertare che all’interno di uno dei fabbricati erano state allestite tre stanze completamente attrezzate per la coltivazione della cannabis, con impianti di illuminazione, aerazione, climatizzazione, umidificazione.
In due delle stanze sono stati rinvenute piante di cannabis coltivate in vasi e prossime alla maturazione. All’interno della proprietà è stato scoperto un ulteriore locale, adibito alla medesima coltivazione: un vano interrato accessibile da una botola. Qui sono state rinvenute infiorescenze di canapa indiana in fase di essiccazione. Rinvenute, inoltre, attrezzature per la determinazione del peso e per il confezionamento della sostanza stupefacente. Complessivamente sono state rinvenute n. 209 piante di canapa in vaso.Sarroch
I narcotest su campioni delle sostanze sequestrate, richiesti ed immediatamente eseguiti grazie alla collaborazione del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, hanno evidenziato positività ai derivati della canapa indiana.
Il proprietario degli immobili, presunto responsabile delle attività illecite accertate e con precedenti specifici, è stato tratto in arresto in flagranza di reato in relazione alla coltivazione e detenzione illecite di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio e accompagnato presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari.
In data 13 maggio il Giudice del Tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto così come richiesto dal P.M., applicando la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Sarroch. Nei confronti del medesimo si procede con rito direttissimo.