Vittoria netta per 3-0 del Cagliari contro il Venezia: decisive le reti di Mina, Piccoli e Deiola. Assicurata la permanenza in Serie A anche per la stagione 2025/26.
Nicola recupera Mina e Luperto con Zappa nel terzetto difensivo davanti a Caprile. Esterni Zortea e Augello, i mediani Makoumbou, Adopo e Deiola. Davanti Piccoli con Luvumbo.
Pronti, via e Luvumbo insidia l’area avversaria facendo ammonire già al 3’ Idzes. Al 12’ la spinta del Cagliari è premiata: punizione dalla trequarti di Augello, Mina incorna sul secondo palo per fare esplodere lo stadio e fare 1-0. Subito dopo ammonito Deiola al 14’ per braccio largo che nel duello aereo colpisce Kike Perez. La reazione veneziana arriva con Busio al tiro in area su sviluppo da corner, alto.
Gara come prevedibile tesa e intensa, il Venezia prova a reagire ma il Cagliari spinge bene con Luvumbo a sinistra costantemente imbeccato dai compagni, al 25’ un suo cross basso mette ancora in ansia la difesa che si salva.
Alla mezz’ora Oristano alza bandiera bianca dopo una botta fortuita con un compagno, esce tra lacrime e applausi. Dentro Gytkjaer che ingaggia subito un duello fisico e rusticano con Mina. Al 37’ Busio con la deviazione volante, fuori di poco e brivido Cagliari. Salgono i decibel dello stadio, si arriva al 41’ e Piccoli incorna alla perfezione il cross da destra di Adopo, miracolo di Radu. Sul corner conseguente Piccoli incorna ancora in terzo tempo schiacciando in gol, minuti di attesa per controllare se la palla sia uscita ma alla fine è 2-0 e si può esultare ancora. Ultimi minuti col Venezia che calcia con Zerbin in diagonale, Caprile para con qualche apprensione ma efficacemente.
Il Cagliari fa la partita e punge sempre ripartendo bene con Luvumbo e Piccoli. Il Venezia si salva e ribatte colpo su colpo ma non va oltre qualche sortita innocua. Dopo l’ennesima volata Luvumbo si ferma per un problema muscolare ed entra Gaetano, poco prima dell’ora di gioco. Al 63’ ancora bella trama e Piccoli di testa manda fuori di poco all’altezza del primo palo. Al 65’ Mina chiude bene su Zerbin lanciato verso la porta sulla destra, poco dopo ancora il colombiano è decisivo sfiorando di testa l’insidioso cross da destra. Ci prova Gaetano al 68’, sinistro debole a lato. Cambi Venezia: dentro Zampano, Maric e Haps per Yeboah, Ellertson e Schingtienne.
Clamoroso gol di Deiola al 71’, tiro a giro perfetto a compimento di una azione bellissima nello stretto tra Augello, Makoumbou e Gaetano.
Azione di ripartenza del Venezia al 76’, cross basso e Gytkjaer sul primo palo calcia fuori. Poco prima spazio a Prati e Marin per Deiola e Makoumbou. Siluro di Marin all’81’, para bene Radu. Poco dopo Gaetano morbido, Mina non ci arriva e Radu la toglie dall’angolino.
Ultimi minuti di Cagliari che comanda, c’è spazio per l’esordio di Pintus, classe 2005 della Primavera, e per Viola: fuori Zortea e Adopo. Vicinissimo al gol sul corner il Venezia con Gytkjaer all’87’. Non corre ulteriori rischi il Cagliari e il triplice fischio significa ancora Serie A.