La Fials si conferma ancora una volta forza sindacale di riferimento nella ASL Medio Campidano, conquistando con determinazione le RSU 2025. Con 234 voti complessivi su 492 schede valide, la sigla autonoma ottiene un risultato straordinario, raggiungendo il 47,56% delle preferenze espresse: un0-‘affermazione netta, che conferma e rafforza il successo del 2022.
In una competizione elettorale che ha visto la presenza di cinque liste sindacali, la FIALS si è imposta come la più votata, superando FP CGIL (123 voti), UIL FPL (80 voti), CISL FP (25 voti) e NURSIND (30 voti). Un dato che assume ulteriore rilevanza alla luce dell’aumento delle liste partecipanti rispetto alla tornata precedente.
“Questo risultato è frutto di una campagna elettorale intensa, vissuta con entusiasmo e senso di responsabilità. Nonostante le difficoltà legate ai turni, alle distanze e alle complessità organizzative, centinaia di lavoratori e lavoratrici hanno scelto di esprimere il proprio voto, premiando con convinzione il progetto FIALS. E’ la vittoria della partecipazione, del coraggio e della coerenza”, affermano i candidati eletti, che esprimono soddisfazione per il riscontro ricevuto.
“Se qualcuno pensava di limitarci, dividerci o fermarci, ha fallito”; scrive la sigla sindacale sul proprio profilo Facebook ufficiale, rivendicando il carattere autonomo del progetto FIALS: un sindacato costruito dai lavoratori per i lavoratori, che non si appoggia a strutture esterne ma trae forza esclusivamente dalla propria coerenza, dalla presenza costante nei luoghi di lavoro e dalla fiducia dei professionisti della sanità.
“È la conferma che siamo sulla strada giusta e che il valore del lavoro e dell’impegno della FIALS è stato ampiamente riconosciutto”, si legge ancora nel messaggio condiviso dalla lista vincitrice. Verso il futuro
La vittoria alle RSU 2025 rappresenta per la FIALS non un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio: “Ora si riparte, più forti, più uniti, più determinati. Sempre al vostro fianco. Sempre FIALS”, ribadiscono gli eletti, tracciando una rotta di continuità e rilancio per il prossimo triennio. “Il mandato ricevuto sarà onorato con serietà e dedizione. L’obiettivo rimane chiaro: difendere i diritti, valorizzare le professioni, tutelare la dignità del lavoro sanitario”.