Prosegue al Cinema Greenwich d’Essai di Cagliari la rassegna “Schermi futuri: L’AI tra Utopia e Distopia” curata da Antonello Zanda, un avvincente excursus tra le pellicole di ieri e di oggi per indagare uno dei temi più attuali e dibattuti, esplorando a fondo come l’Intelligenza Artificiale stia radicalmente trasformando l’impianto delle interazioni sociali e la percezione umana della realtà.
Prossimo appuntamento lunedì 27 ottobre alle ore 18,30 con la proiezione di “Upgrade”, un thriller di fantascienza diretto da Leigh Whannell (USA, 2018): la pellicola ci catapulta in un futuro dove la tecnologia esercita un controllo quasi totale sulla vita delle persone. Al centro dell’opera il protagonista, Gray Trace, tenta una ribellione ma il destino si accanisce su di lui quando sua moglie viene brutalmente assassinata durante una rapina che lo lascia paralizzato. A questo punto, un inventore miliardario gli offre una cura sperimentale promettendo di “potenziare” il suo organismo tramite l’impianto di un sistema di intelligenza artificiale chiamato STEM, che conferisce a Gray eccezionali abilità fisiche, trasformandolo in uno strumento inarrestabile per una vendetta implacabile contro gli assassini della consorte.
La rassegna prosegue giovedì 30 ottobre, sempre alle ore 18,30 con il capolavoro “A.I. – Intelligenza artificiale” (A.I. Artificial Intelligence), diretto da Steven Spielberg (USA, 2001). Ambientato in un futuro imprecisato nel New Jersey, il film narra la storia di David, un bambino androide realizzato dalla Cybertronics e programmato per amare incondizionatamente, affidato ai coniugi Swinton. Tuttavia, il ritorno in salute del loro figlio biologico, precedentemente ibernato in coma, spinge la madre Monica ad abbandonare David e Teddy, il suo orsacchiotto meccanico parlante, in un luogo dove l’umanità artificiale destinata alla rottamazione viene distrutta in violenti spettacoli gladiatori. David, accompagnato da Teddy e dall’amico Gigolo Joe, un automa creato per il piacere femminile, fugge e si immerge nell’oceano che ha sommerso New York da secoli. L’opera si presenta divisa in tre sezioni e resta un’illustrazione mirabile della fusione del pensiero di Kubrick e Spielberg, impreziosita dalla fotografia di Janusz Kaminski e dalle musiche di John Williams.
Introduce il film in sala e dialoga col pubblico Elisabetta Randaccio della Società Umanitaria – Cineteca Sarda.
La rassegna “Schermi futuri: L’AI tra Utopia e Distopia “, che prevede due appuntamenti settimanali sempre con inizio alle ore 18,30 e ingresso gratuito fino al completo esaurimento dei posti disponibili, è promossa dal Cinema Greenwich di Cagliari – Progetto Settima Arte grazie al sostegno della Regione Autonoma Della Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e in sinergia con la Società Umanitaria Cineteca Sarda, l’Associazione ScienzaSocietàScienza e il Centro Internazionale del Fumetto.

























