Dall’ 11 al 15 giugno 2025, Cagliari diventa la capitale della mobilità sostenibile con il Cicloraduno Nazionale FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), l’atteso appuntamento annuale che riunisce centinaia di ciclisti da tutta Italia per una settimana di escursioni, incontri e promozione del turismo attivo.
Organizzato da FIAB Cagliari, il cicloraduno rappresenta un’occasione unica per scoprire in sella il territorio della Sardegna, tra mare, storia e natura, all’insegna del rispetto ambientale e della mobilità dolce.
Il programma dell’edizione 2025 propone percorsi cicloturistici giornalieri adatti a tutti i livelli di preparazione, con visite a siti archeologici, aree naturalistiche, borghi caratteristici e tratti della Ciclovia della Sardegna.
Non mancheranno momenti culturali e conviviali, con eventi serali, incontri con le istituzioni, e focus sulla mobilità urbana e il cicloturismo come motore di sviluppo sostenibile.
“Cagliari e il suo territorio offrono uno scenario ideale per raccontare una mobilità più attenta all’ambiente, al benessere delle persone e alla qualità della vita – afferma il presidente di FIAB Cagliari Virgilio Scanu. Siamo orgogliosi di ospitare questo evento nazionale e di accogliere i tanti ciclisti che pedaleranno con noi alla scoperta della nostra isola”.
Per Roberto Neroni, Amministratore Unico di ARST, “Celebrare la bicicletta come mezzo ecologico e salutare, è fondamentale anche per esplorare e vivere in modo sostenibile il territorio”. ARST infatti, la principale Azienda di trasporto pubblico in Sardegna, è da sempre “a favore della mobilità sostenibile, non solo come azienda TPL, ma anche come soggetto attuatore della Rete Ciclabile Regionale, per conto della Regione Autonoma della Sardegna”.
Parole condivise anche da Italo Meloni, Coordinatore Scientifico del CIREM – Università di Cagliari per il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica della Sardegna, il quale dichiara: “Questo grande evento organizzato dalla FIAB, consente di riconoscere e ribadire l’importanza strategica della mobilità sostenibile e di quella ciclistica per incentivare nuove forme di sviluppo e di accessibilità intraregionale della Sardegna in una cornice di sostenibilità ambientale, economica, sociale”.