Sabato 27 Settembre, alle ore 16.00, presso l’Hotel Michelino a Bologna, si svolgerà la prima conferenza sulla Persecuzione dei Cristiani Ortodossi in Europa oggi.
Ad oltre 800 anni dalla tristemente famosa “quarta crociata” Franco-latina che devastò Costantinopoli (1202-1204), lasciando una traccia indelebile nella storia dell’Impero Bizantino, l’obiettivo di distruggere la Chiesa dei Padri non é mai tramontato. Così come accaduto nel secondo conflitto mondiale, quando i criminali Ustasha sterminarono migliaia di serbi ortodossi e contemporaneamente nell’Europa orientale si bruciavano chiese e trucidavano intere comunità, assistiamo – nei medesimi territori – al tentativo di liquidare definitivamente l’Ortodossia cristiana.
L’odio incessante contro l’Oriente Cristiano, che pure laddove il Verbo si é Incarnato, pare inestinguibile, ha partorito nuovi conflitti e nuovi stratagemmi per dividere i fedeli e sottrarli al Cammino di Fede. Sorgono infatti nuove “chiese” guidate da impostori cui viene concessa l’autocefalia per recidere il legame con gli storici Patriarcati, indebolire e frammentare le comunità e infine fare tabula rasa della spiritualità cristiana. Il tutto ovviamente nel silenzio dei cosiddetti media mainstream, complici di questa offensiva su larga scala.
Nel giorno della Venerabile Croce, l’Associazione Cristiana NIKA, ha invitato a a discutere del tema, lo scrittore Alessandro Gnocchi, Georgios Karalis (Medico nucleare. Esperto in Patrologia greca), Padre Giorgio Arletti (Sacerdote della Parrocchia Ortodossa “Tutti i Santi” di Modena), Padre Ambrogio Cassinasco (Sacerdote della Parrocchia di San Massimo Vescovo a Torino) e Dragana Trifkovic (Direttrice del Centro per gli Studi Geostrategici – in collegamento).
























