Una maxi-operazione del Corpo Forestale è stata condotta a Pula, Sarroch e Villa San Pietro ed ha portato a un arresto e all’iscrizione nel registro degli indagati di diverse persone, nonché al sequestro di armi clandestine e droga. Tra le possibili accuse contestate anche quella di bracconaggio e di ricettazione di reperti archeologici.
Controlli e perquisizioni in abitazioni, terreni ad uso agricolo e imbarcazioni sono scattate nell’ambito di un’indagine attivata dalla Stazione Forestale di Pula e coordinata dal pubblico ministero di Cagliari Daniele Caria.
Nel corso delle ispezioni sono stati trovati trovati e sequestrati in totale 7 fucili, una pistola, circa 5.000 cartucce di vario calibro, due munizioni calibro 7,62 mm e un meccanismo per esplosivo.
Recuperato inoltre più di mezzo chilo di cocaina, oltre ad hashish, cannabis, bilancini di precisione e materiale per la preparazione e il confezionamento delle dosi e denaro contante, probabile frutto dell’attività di smercio illegale.