Un dialogo continuo tra musica, paesaggio circostante, proiezioni e giochi di luce per un evento ricco di suggestioni ed emozioni. Domenica 21 dicembre alle 15,30 la tomba dei giganti Sa domu ‘e s’orcu, a Siddi, diventa il palcoscenico di “Voyage, i luoghi e la musica alla scoperta della Sardegna”, concerto- evento organizzato dall’associazione Sardegna in Musica, con il sostegno della Regione autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport) e del Comune di Siddi. Sul palco ci sarà il chitarrista e compositore sardo Cristian Marcia.
“Voyage, i luoghi e la musica alla scoperta della Sardegna” celebra il profondo legame tra la musica e i luoghi da cui trae spesso ispirazione, e la Tomba dei giganti di Siddi, che con la sua eleganza, maestosità e l’eccezionale stato di conservazione, è tra i più straordinari esempi di architettura funeraria in Sardegna, per Cristian Marcia è uno di questi. Proprio il sito archeologico è tra i luoghi dell’isola che ha ispirato le sue ultime composizioni, contenute nel nuovo cd “Minimalist songs”, che domenica saranno presentate per la prima volta dal vivo. I brani in stile minimalista e ambientale, in cui si distinguono le raffinate melodie ipnotiche e rarefatte sono nati dall’ascolto dei suoni e dalla potenza evocativa dei paesaggi naturali della Sardegna: il mare cristallino, i venti impetuosi, i colori dei campi arsi dal sole in estate, i fenicotteri rosa, simbolo del Parco di Molentargius, tra i luoghi del cuore di Marcia, insieme alla spiaggia del Poetto, alla Tomba dei Giganti di Siddi, ma anche a Parigi, città che lo ha accolto ancora giovane musicista.
Il concerto vedrà Cristian Marcia esibirsi sia in solo che in formazione con il Meras Notas ensemble, un quartetto di giovani chitarristi.
Ad arricchire l’evento sarà il suo allestimento multimediale: giochi di luci e proiezioni che, in un continuo dialogo con l’architettura millenaria della Tomba dei Giganti, riproporranno i suggestivi paesaggi, la flora e la fauna della Sardegna, trasformando l’evento in un’emozionante esperienza sensoriale.
Per garantire la massima fruizione, lo spettacolo sarà trasmesso in diretta su un maxi schermo allestito davanti alla pregevolissima chiesa romanica di San Michele.





















