Cinque i nuovi corsi di laurea, 100 corsi di studio attivi, tra i quali 49 corsi di laurea triennale, 8 magistrali a ciclo unico e 43 corsi di laurea magistrale.
Sono alcuni numeri dell”Università di Cagliari che apre ufficialmente le immatricolazioni per l’anno accademico 2025/2026.
L’università consolida la propria posizione tra i 17 atenei italiani, classificati come “grandi atenei”, su un totale di 92 atenei convenzionali.
Le aree disciplinari coperte dai cento corsi di studio spaziano da quella medico-sanitaria a quella scientifica e tecnica, passando per umanistica, giuridico-economica e scienze sociali: due corsi saranno offerti prevalentemente a distanza e due in modalità mista (blended). I nuovi cinque corsi di laurea sono stati pensati dall’Ateneo per rispondere alle esigenze dei territori e ai trend emergenti della formazione e del lavoro: si va da Biotecnologie marine e degli ecosistemi acquatici (sede di Oristano) e poi Logopedia, Management delle destinazioni e del turismo culturale (sede di Oristano), Servizio sociale e innovazione (sede di Nuoro), Cinema, musiche, teatro.
“Un aspetto strategico dell’azione dell’Ateneo è il radicamento nei territori – precisa il prorettore alla Didattica e università diffusa Ignazio Putzu -. La collaborazione con le istituzioni locali ha portato all’attivazione di corsi in sedi decentrate: Nuoro, Olbia, Oristano, con ulteriori attività in avvio a Iglesias e Carbonia, in particolare nell’ambito dei master”. L’Ateneo rafforza anche l’offerta del terzo livello di formazione, connesso alla ricerca: saranno 35 le scuole di specializzazione in area medico-sanitaria e 3 quelle attive in ambiti quali archeologia, beni architettonici e paesaggio, psicologia della salute. Per il 41/o ciclo di dottorato (in avvio nell’autunno 2025) sono già state stanziate 135 borse di studio.
“A fronte di una grande crescita quantitativa e qualitativa dell’offerta, abbiamo realizzato piani di esonero dalla contribuzione studentesca – spiega il magnifico Rettore, Francesco Mola – attività per garantire l’accessibilità e il regolamento per la parità di genere. Vogliamo essere un punto di riferimento sempre più attivo nella nostra Regione: più conoscenza significa più crescita e difesa di valori importanti, i valori che l’Ateneo porta avanti da più 400 anni”. Per tutte le informazioni e per iscriversi, è possibile visitare la pagina https://www.unica.it/it/didattica/corsi























