Arriva a conclusione, dopo due anni intensi di lavoro, il progetto “TUAS: Tutta Un’Altra Storia. Nuove cornici narrative contro la discriminazione e l’odio”: se ne parlerà a Selargius, sabato 31 maggio, dalle 10 alle 20, al Centro Polifunzionale Si e’ Boi. Sono stati complessivamente 1.100 gli studenti e le studentesse coinvolti e 19 gli Istituti di Istruzione Superiore e gli Istituti Scolastici Comprensivi, distribuiti nel cagliaritano e nel sassarese, che hanno partecipato.
“Si è trattato di un progetto di formazione per la promozione di un dibattito costruttivo, non polarizzato e divisivo attorno al tema delle migrazioni, per la formazione di una nuova coscienza inclusiva e partecipativa, obiettivo più che mai attuale e vitale: per questo è importante il protagonismo delle comunità educanti, della società civile e soprattutto dei giovani”, ha detto Elizabeth Rijo, presidente CO.DI.SARD, Coordinamento Diaspore Sardegna, che ha promosso il progetto con il CISV, Comunità Impegno Servizio Volontariato, il CODEPINGS, International And Global Pact Inclusive For Sustainable Co-Developement, con il patrocinio della Caritas diocesana e di Coordinamento 3 Donne di Sardegna. “Siamo particolarmente soddisfatti – ha sottolineato Elizabeth Rijo – per la partecipazione e il coinvolgimento di tanti istituti, alunni e insegnanti: abbiamo lavorato principalmente con i docenti, e in alcune classi anche con i ragazzi; con 8 UDA, Unità di Apprendimento e 13 percorsi Service learning, abbiamo lavorato con i docenti, che hanno poi svolto attività autonome nelle classi”.
Intensa la giornata, articolata in due fasi distinte: al mattino la presentazione dei risultati del Progetto TUAS e al pomeriggio, alle 15, dopo la degustazione etnica di cibi da Colombia, Perù, Romania, Ucraina e Haiti, la Tavola Rotonda, “Verso gli Stati Generali della Migrazione in Italia”. Coordina i lavori Carmìna Conte.
Alle 10, dopo i saluti istituzionali, sono previsti gli interventi di Claudio Puddu, Presentazione del Coordinamento delle Diaspore In Sardegna – CODISARD; Corrado Ballocco, Servizio di supporto alla predisposizione e gestione di piani e programmi cofinanziati dall’Unione europea della Regione Sardegna; seguirà la Presentazione CISV; sul Progetto TUAS interverranno Daniela Palamone e Abderrahmane Amajou; a seguire gli interventi dei componenti della Consulta Regionale dell’Immigrazione Felix C.C. Adandedjan, Julieth Chidinma Edward, Syrga Abdualleva; seguiranno Elizabeth Rijo, in qualità anche di direttrice CPR Macomer, Rana Jammoul del Centro di Accoglienza Lampedusa e Davide Giachino coordinatore nazionale del progetto “Tutta un’altra storia”; Seguirà il dibattito .
Si riprende alle 15 con la Tavola Rotonda: “Verso Gli Stati Generali della Migrazione in Italia”, alla quale sono stati invitati Sabrina Licheri, senatrice; Francesca Ghirra, deputata; Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari; Elvira Usai, Sindaca San Giovanni Suergiu; Omar Zaher, Consigliere comune di Selargius; Sara Pilia, Assessora alla Cultura, Comune di Selargius, Riccardo Uda, Sindaco Macomer; Paola Secci, Sindaca di Sestu; Elizabeth Rijo, Presidente Coordinamento Diaspore In Sardegna – CODISARD (Ente promotore).



















