“La risposta è un diritto legale e legittimo dell’Iran e le forze armate iraniane difenderanno il Paese con tutta la loro potenza e a modo loro”. Lo sottolinea il ministero degli Esteri iraniano in una dichiarazione, sottolineando che quella di Israele è stata “una chiara aggressione all’integrità territoriale e alla sovranità nazionale dell’Iran: Israele ha violato la Carta delle Nazioni Unite”.
“Il regime sionista e i suoi sostenitori sono responsabili delle conseguenze dell’attacco israeliano all’Iran”, si legge nella dichiarazione. “Le aggressioni del regime sionista non potevano essere condotte senza il coordinamento e l’autorizzazione degli Stati Uniti, e gli Stati Uniti, in quanto principali sostenitori di Israele, ne sono responsabili”, prosegue la nota.
La dichiarazione, citata da Tasnim, invita i membri delle Nazioni Unite, in particolare gli Stati regionali e islamici, e altri Paesi a condannare immediatamente l’attacco israeliano e ad adottare un’azione collettiva “per porre fine al pericoloso avventurismo di Israele che ha messo in pericolo la pace e la sicurezza mondiale”.























