Sono stati 7.204 i reati a danno di minori in Italia nel 2024 e per la prima volta è stata superata la cifra record di 7.000 reati. Si contano 252 casi in più dell’anno precedente, una crescita del 4%; su base decennale, invece, l’aumento è molto più marcato: +35%.
A colpire è soprattutto l’aumento dei reati connessi al digitale: pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Rispettivamente aumentano su base annua del 63% e del 36%, segno che la Rete è sempre più un luogo a rischio per i più giovani.
I dati, elaborati dal Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale, sono stati resi noti dalla Fondazione Terre des Hommes in una conferenza stampa a Roma in occasione della presentazione del Dossier indifesa ‘La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo’ 2025 e in vista della Giornata internazionale delle bambine.























