“Tutti i cittadini, di qualunque orientamento ideologico ma che credono nella democrazia, sono invitati all’evento che si terrà in Piazza Santo Stefano martedì 5 agosto ore 21.00, in concomitanza con l’evento live-streaming del pianista Alexander Romanovsky, censurato alcuni giorni fa dal Comune di Bologna.
In Europa, esistono tante e varie espressioni della cosiddetta “destra” così come della cosiddetta “sinistra”, ma c’è un solo paese europeo in cui si è formato un regime esplicitamente rivendicante continuità col nazismo: l’Ucraina.
Il PD è un partito che non soltanto appoggia l’unico regime neonazista europeo, ma si pone anche contro la legge e contro la Costituzione censurando qualsiasi voce e iniziativa recante una visione di politica estera differente dalla sua.
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Il problema è che il 70% dei cittadini di Bologna aventi diritto al voto, non ha votato per questo Sindaco e per questa Giunta Comunale.
Inoltre questo stesso Sindaco, grazie all’arroganza manifestata in ogni esternazione pubblica, è precipitato al 58° posto nell’elenco dei sindaci italiani più apprezzati”, affermano i promotori della protesta che verrà inscenata a Bologna.
