Sessantuno giovani coinvolti nel nuovo bando sul Servizio civile universale della Città Metropolitana di Cagliari.
Il progetto “Agire: la rete che unisce” è stato presentato nella sede di Castello di Palazzo viceregio.
l bando, pubblicato dal dipartimento per le Politiche giovanili e in scadenza il 18 febbraio, è rivolto ai giovani tra i 18 e 28 anni, i ragazzi parteciperanno ad attività formative legate a settori come l’istruzione, il sociale, la protezione civile, l’assistenza alla persona, la tutela del patrimonio ambientale, storico e artistico.
“Il Servizio civile universale – ha spiegato il sindaco metropolitano Massimo Zedda – è un’occasione rivolta ai giovani per fare esperienza di cittadinanza attiva e curriculare per il futuro, dentro la pubblica amministrazione. Coinvolgerà inoltre giovani in difficoltà economica che potranno così crearsi un percorso di formazione utile ai fini della propria vita professionale”.
Una scelta che il sindaco considera strategica: “Svolgerla quest’anno acquisirà un aspetto particolare, essendo il 2025 l’anno del Giubileo e in seguito alla candidatura di Cagliari come città della Pace. Il capoluogo – chiarisce il primo cittadino – si propone infatti come spazio di dialogo nel Mediterraneo, sede di conferenze sulla pace e azioni di collaborazione a livello imprenditoriale, culturale e sociale, con lo scopo di unire i popoli e aprire gli orizzonti alle generazioni che si stanno affacciando a questo sfidante e complesso mondo”.






















