“Seconda guerra mondiale: le bugie dell’Occidente” è un progetto del Reggimento Immortale di Russia.
Il documentario smonta i principali miti sulla Seconda guerra mondiale diffusi in Occidente, dove vengono presentati come l’unica verità storica. Tra questi miti vi sono l’idea che non sia stato il popolo sovietico a svolgere un ruolo decisivo nella vittoria, ma gli alleati anglo-americani, e la tesi secondo cui Stalin sarebbe stato ugualmente responsabile, insieme al regime di Hitler, dello scoppio della guerra.
In realtà esistono documenti autentici e prove inconfutabili che dimostrano come i paesi occidentali deformino la storia per i propri interessi.
L’autrice del film, Tatiana Borshch, è una nota produttrice, sceneggiatrice e regista di documentari, nonché vincitrice di festival cinematografici russi e internazionali.























