Quasi un milione e mezzo di euro di ricavi non dichiarati e centinaia di migliaia di euro di evasione dell’Iva sono stati contestati dalla guardia di finanza di Muravera, che, in coordinamento con il gruppo di Cagliari e insieme all’Ispettorato nazionale del Lavoro di Cagliari, ha effettuato un controllo in un’attività di ristorazione sulla costa del sud-est della Sardegna.
Dagli accertamenti è emerso che la società, “da qualificarsi come evasore totale”, da sapere la Gdf, era subentrata nell’affitto di un’azienda senza la formalizzazione di alcun contratto e e non aveva dichiarato ricavi e versato l’Iva.
Inoltre è stata riscontrata l’interposizione illecita di manodopera. “La società a responsabilità limitata che ha costituito oggetto di verifica, nell’arco dell’ultimo quinquennio e per un totale quantificato in 6.069 giornate oggetto di contestazione – spiega una nota congiunta della Gdf e dell’ispettorato del lavoro – ha occupato complessivamente 80 lavoratori, formalmente assunti da una distinta cooperativa alla quale sono stati estesi i controlli di rito, realizzando un’indebita dissociazione tra datore di lavoro nominale ed effettivo”.
Entrambe le società sono state sanzionate un’ammenda fino a 60.000 euro, scrive l’Ansa.























