Sono migliaia a Cagliari le persone che hanno manifestato a sostegno della Flottilla e del popolo palestinese. “Siamo in 30mila”, rivendica la Cgil; 15mila i manifestanti per la questura del capoluogo.
Una manifestazione partita da piazza Garibaldi e che ha attraversato le vie del centro sino al palazzo del Consiglio regionale.
“Siamo qui per protestare – spiega una studentessa del Liceo classico Siotto che stamattina ha disertato le lezioni – non per fare un’altra guerra”.
Foltissima la partecipazione dei giovani. Questa mattina molti professori, quelli che non hanno scioperato, si sono ritrovati senza alunni. Governo sotto tiro: “Più flottiglie meno Meloni”, uno degli striscioni. E poi ancora contro Salvini ci scappa pure la rima: “Scodinzoli per Netanyahu, Salvini bau bau”.
Una marea di bandiere della Palestina, dei Quattro mori e della Cgil hanno inondato la città. Coreografie con i trampoli in nome della pace e tamburi come colonna sonora: una delle manifestazioni più partecipate degli ultimi decenni.
Città bloccata: il corteo ha attraversato via Sonnino e via XX settembre, traffico in tilt nelle strade limitrofe. Poi il serpentone si è infilato in via Roma: la meta è piazza del Carmine con interventi finali. Il coro tormentone: Palestina libera.























