“L’allevamento intensivo suinicolo a Caniga non è solo un tema per addetti ai lavori. Riguarda tutti: il benessere animale, la qualità dell’aria che respiriamo, l’acqua che utilizziamo, la salute pubblica e il futuro del nostro territorio.
L’allevamento suinicolo operante nel territorio Caniga alla periferia di Sassari, è un allevamento intensivo di migliaia di suini. Si è insediato sulle vecchie strutture abbandonate da decenni di un altro allevamento. In una zona senza acqua di rete, in una provincia con perenni problemi di approvvigionamento e razionamento idrico. Gli allevamenti costituiscono un grande problema per l’inquinamento dell’acqua, del terreno e dell’aria. Sono un rischio per la salute i cittadini residenti. Sono dei gironi infernali nei quali si privano gli animali confinati in 1,5mq a testa della libertà, del sole, dell’aria, della possibilità di avere un contatto col terreno. Esseri viventi trasformati in oggetti della catena di smontaggio.
Vogliamo questo? Per questo Arci e Lav invitano tutta la cittadinanza e le istituzioni cittadine a partecipare a un incontro aperto, urgente e necessario”, affermano i promotori dell’assemblea in programma venerdì 12 dicembre presso il Centro Culturale ARCI “Tom Benetollo” in Piazza Castello, 11a Sassari a partire dalle ore 18.
























