Sono stati consegnati i lavori di restyling del PalaSerradimigni alla Conpat Scarl, che si era aggiudicata l’appalto, e alla Imperial, l’impresa romana cui è affidata l’esecuzione materiale dell’opera.
I vertici aziendali hanno incontrato l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Sanna, il dirigente dello stesso settore, Gianni Melis, e il responsabile unico del procedimento, Francesco Canu.
Obiettivo: condividere il cronoprogramma già stabilito nella delibera di giunta con cui in agosto sono stati approvati il primo e il secondo stralcio dell’appalto integrato di progettazione esecutiva e realizzazione del palasport.
La fase più delicata arriverà la prossima estate: la pausa del campionato dei biancoblu dovrà servire per chiudere il grosso dell’intervento.
“Diamo gambe a un progetto di ristrutturazione atteso dalla città da moltissimi anni”, rimarca il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia. “Il ribasso rispetto alla base d’asta ci consente di disporre delle economie necessarie per realizzare opere che ampliano l’intervento originariamente previsto – aggiunge l’assessore Sanna – entro il 2026 contiamo di disporre di una moderna struttura da restituire alla città”.






















