Sabato 20 settembre alle 6.15 del mattino, nell’Auditorium di Marina Piccola, Studium Canticum eseguirà la celebre “Sunrise Mass” di Ola Gjeilo, con il coro e l’ensemble d’archi Studium Canticum, in un concerto che celebra l’alba sul mare, accompagnando la luce che nasce con il suono. Lo stesso spettacolo sarà replicato domenica 21 settembre alle 20.30 nella Chiesa di Sant’Avendrace, offrendo l’esperienza di una “alba al tramonto”, nel cuore di un quartiere, che ha partecipato attivamente al progetto.
Ancora sabato 20 settembre, alle 20.30, nella chiesa Madonna della Strada, andrà in scena lo spettacolo “Storie da cantare”, dedicato ai canti popolari e tradizionali reinterpretati dal Coro Bachis Sulis di Aritzo, che con la sua lunga storia e il suo repertorio autentico porta in scena la memoria orale e la cultura delle montagne sarde.
Sino a dicembre 2025, infine, nella sede dello Studium Canticum di via Dei Genovesi 94, sarà possibile visitare, sempre con ingresso gratuito, la mostra fotografica Uno sguardo lungo trent’anni. La mostra che accompagna il festival nasce proprio dall’archivio dei fotografi Iolanda Delogu e Antonio Medda, che in questi anni hanno documentato concerti, prove, laboratori, volti a testimonianza del lavoro, ma anche specchio di un’identità collettiva che si è costruita nel tempo.
Insomma, un viaggio musicale e umano attraverso luoghi, linguaggi e comunità, in un susseguirsi di concerti, laboratori, spettacoli multidisciplinari e azioni collettive, che danno forma a un’idea partecipata di cultura e coralità.
Patrocinata dal Comune, entra dunque nel vivo a Cagliari la 30^ edizione di Spettacolo Aperto, il festival dedicato alla musica corale curato dall’associazione Studium Canticum, con la direzione artistica di Stefania Pineider.
Fin dalla sua fondazione, Studium Canticum ha fatto del canto corale un’esperienza aperta, inclusiva, sperimentale. Il festival riflette questo approccio: non si limita a offrire concerti, ma propone un modo diverso di abitare la città e ascoltare il mondo, trasformando il suono in spazio di incontro, scambio e crescita. Per festeggiare i 30 anni è stato allestito un ricco programma con ben diciotto appuntamenti, suddivisi tra dodici spettacoli aperti al pubblico (concerti, performance, eventi) e sei laboratori o attività riservate/educative (in scuole, librerie, spazi sociali).






















