“La Palestina incontra la Sardegna”, questo il titolo della rassegna letteraria con cinema, teatro, musica e danza in programma da venerdì 4 luglio a domenica 6 luglio, dalle 18.30 al Lazzaretto di Cagliari.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale Amicizia Sardegna Palestina ODV, presso il Lazzaretto in via dei Navigatori n.1 a Cagliari.
In questa IX edizione Palestina in Sardegna propone con un programma che prevede: -una breve rassegna letteraria con presentazione di testi di autori arabi e di scrittori e saggisti che hanno scritto sulla Palestina e sul Medio Oriente -reading poetico e di brani scelti – la proiezione di un film del cinema arabo palestinese – una rappresentazione teatrale tratta da testo di uno scrittore palestinese – un concerto musicale, con la commistione di musica araba e sarda.
Venerdì 4 luglio 2025, alle ore 18.30, ci sarà la Presentazione delle opere dell’autore palestinese Ibrahim Nasrallah, nato in un campo profughi in Giordania nel 1954, poeta e romanziere contemporaneo, ma soprattutto scrittore dell’esilio palestinese.
A seguire, ci sarà la Presentazione del libro Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza a cura di Aldo Nicosia, ricercatore di Lingua e letteratura araba all’Università di Bari, autore di articoli e contributi in volumi sulla settima arte, la letteratura moderna e contemporanea, la censura e le dinamiche socio-politiche del mondo arabo. Il suo ultimo libro è una raccolta che comprende 222 racconti brevi, a volte solo pensieri e riflessioni, scorci di vita sotto le bombe che ci vengono narrate dagli abitanti di Gaza dall’ottobre 2023 all’autunno 2024. La serata si chiuderà con la proiezione del film Farha di Darin J.Sallam (Giordania , Svezia, Arabia Saudita – 2021), che racconta di una ragazza di 14 anni che vive in un piccolo villaggio in Palestina, Le ragazze della sua età sono tradizionalmente sposate ma Farha vuole continuare la sua istruzione nonostante le tradizioni e le restrizioni di scolarizzazione nel suo villaggio.
Sabato 5 luglio alle ore 18.30 lo scrittore palestinese Aysar Al Saifi presenterà le sue opere Foglie di gelso, Racconti palestinesi , Quando i picchetti sono fioriti. Aysar Al Saifi è uno scrittore palestinese nato nel 1988 nel campo profughi di Dheisheh, a Betlemme. Cresciuto sotto l’occupazione militare israeliana, ha vissuto sin dall’infanzia le conseguenze brutali del colonialismo sionista: incursioni e arresti arbitrari di minori e adulti, check-point che frammentano la vita quotidiana, demolizioni di case e repressione sistematica della libertà di movimento e di espressione. Alle ore 20.00 la cena sociale (con prenotazione solo via WhatsApp al nr: 333 260 2120 )
A chiudere dalle ore 21.00 lo spettacolo di danza con Alice Cardia e le sue allieve e il concerto poesia e musica con Federica Putzolu; Renzo Cugis e Samuele Dessi (Armeria dei Briganti), Gruppo Ruota Libera (per la direzione artistica di Fabrizio Lai).
La presentazione delle opere di un autore della letteratura palestinese Ghassan Kanafani (giornalista, scrittore e saggista palestinese che ha vissuto sulla propria pelle l’esperienza dell’esilio all’età di 12 anni durante la Nakba), a cura di Samed Ismail in dialogo con Omar Suboh, aprirà la serata finale di domenica 6 luglio alle ore 18.30. A seguire la presentazione dall’incontro con Sami Hallac, traduttore dell’opera Diario da Gaza di Wi’am Qudaih, studentessa di diciannove anni della Striscia di Gaza. Il 7 ottobre la sua vita, come quella di ogni palestinese, viene stravolta; dopo i primi mesi di sfollamento inizia a riversare su quaderni comprati per collezione ciò che sente e osserva durante l’assedio israeliano.
Dalle 20.30, dopo l’introduzione de La sarta dei sudari, con l’autore Ahmed Masoud, scrittore, poeta e regista teatrale cresciuto a Gaza, trasferitosi nel Regno Unito nel 2002, fondatore di l’Al Zaytouna Dance Theatre, sarà messa in scena, a cura dell’attrice Monica Zuncheddu e Chiara Vittone (arpa), l’opera teatrale La Sarta dei Sudari (2018) ispirata a un personaggio reale e ambientata nella Striscia di Gaza, perennemente bombardata.






















