Alla prima edizione di tre anni fa sono partite in otto. Ma domenica prossima saranno in 18.
Sono le cicliste che, alle 8.30, si ritroveranno davanti all’ospedale oncologico Businco di Cagliari per dare inizio al nuovo tour delle Pink Flamingos: lungo il percorso, incontreranno e accoglieranno altre partecipanti che, come loro, hanno affrontato e superato un tumore o vogliono prevenire la malattia.
Tre obiettivi: convincere tutte le donne che sebbene l’incontro con il cancro sia un trauma, è sempre possibile andare avanti e riprendersi pienamente, diffondere la cultura della prevenzione, incoraggiare nuove donazioni e contributi per acquistare un terzo casco refrigerante (macchinario di ultima generazione in grado di impedire la caduta dei capelli durante la chemioterapia) da donare ad un’altra struttura oncologica sarda dopo quelli già regalati all’Ospedale di Alghero (tour del 2023) e di Lanusei (2024).
La sfida alle sette tappe comincerà domenica con la Cagliari-Oristano di 103 km: si toccherà anche il Centro Oncologico dell’Ospedale di San Gavino Monreale). Lunedì 26 sarà la volta della Oristano-Alghero di 110 km. Martedì 27 poi c’è la giornata ciclistica programmata in due semitappe: la prima sarà relativamente facile e pianeggiante (Alghero-Sassari di 36 km), ma di potrá proseguire nel primissimo pomeriggio per altri 64 km più impegnativi che porteranno all’Ospedale di Ozieri. Mercoledì c’è la Ozieri-Olbia di 70 km. Giovedì 29 la Olbia/Nuoro di 108 km con la salita finale della “Solitudine”. Venerdì 30 sarà la volta della Nuoro-Lanusei, 70 km. Sabato 31 è in programma l’ultima tappa, la più lunga. E’ di scena la Lanusei-Cagliari di ben 137 km. Si dovrà affrontare la salita di Campu Omu per poi scendere verso il mare. A seguire la festa allestita a Molentargius, nel Parco delle Emozioni. “Sarà il quarto anno di un ideale gemellaggio tra noi e gli ospedali oncologici presenti nel territorio – fa sapere Cristina Concas, presidente-ciclista della ASD Flamingo’s Roads – con la nostra avventura vorremmo unirli idealmente in un viaggio che dal capoluogo toccherà tutte le strutture di riferimento dell’isola”.























