La città dell’Aquila potrebbe ospitare la serata finale del Premio Strega Poesia 2026.
L’ipotesi è stata lanciata durante la proclamazione della cinquina dei finalisti, ospitata al MAXXI L’Aquila.
A parlarne è stato il sindaco Pierluigi Biondi. “Siamo onorati di accogliere, nella città Capitale italiana della Cultura per il 2026, il prestigioso Premio Strega, che nel 1947 premiò per la prima volta il nostro conterraneo Ennio Flaiano.
Anche quest’anno – ha aggiunto – abbiamo ospitato l’annuncio della cinquina finalista, ma l’auspicio è che nel 2026 si possa tenere qui la serata conclusiva. L’Aquila è pronta ad accogliere eventi di rilievo nazionale e internazionale, grazie alla forza delle sue istituzioni culturali e alla partecipazione attiva della sua comunità”.
La possibilità è stata confermata anche da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, che sostiene il premio. “Stiamo portando avanti un percorso con questa città, con l’amministrazione comunale e con il MAXXI – ha detto – per arrivare nel 2026 a ospitare qui la finale del Premio Strega Poesia. Abbiamo ricevuto dall’Aquila l’attenzione che ci aspettavamo”.
Petrocchi fa parte del comitato scientifico che ha selezionato i cinque finalisti dell’edizione 2025: Alfonso Guida (Diario di un autodidatta, Guanda), Giancarlo Pontiggia (La materia del contendere, Garzanti), Jonida Prifti (Sorelle di confine, Marco Saya), Marilena Renda (Cinema Persefone, Arcipelago Itaca) e Tiziano Rossi (Il brusìo, Einaudi).
“Una cinquina che rappresenta stili e generazioni diverse – ha aggiunto Petrocchi – con editori grandi e piccoli.
L’obiettivo del premio è dare visibilità alla varietà della scena poetica italiana”.






















