Serate di proiezioni in riva al mare, masterclass, incontri con ospiti d’eccezione in location uniche come la spiaggia di Cala Moresca, quella di Cala Sassari e il lungomare: Golfo Aranci si prepara ad accogliere dal 13 al 18 giugno l’edizione numero 15 del Figari International Short Film Fest, festival dedicato al cortometraggio.
In programma oltre trenta lavori selezionati tra le oltre 1.500 candidature provenienti da più di venti Paesi, tra fiction e animazione.
Gli angoli più suggestivi della cittadina costiera del nord Sardegna si trasformeranno per cinque giorni in una sala cinematografica all’aperto, con serate di proiezioni gratuite.
“Questo festival non è solo un evento: è un laboratorio, un punto d’incontro, un seme che continua a far crescere relazioni, opportunità e visioni, e lo fa in uno dei momenti più duri e difficili del cinema nazionale”, spiega Matteo Pianezzi, direttore e fondatore del Figari Fest.
“Il Figari è diventato un appuntamento irrinunciabile per autori, produttori e spettatori.
Il nostro obiettivo è creare ponti tra Sardegna ed Europa, offrendo occasioni concrete di crescita per il settore audiovisivo”, sottolinea Mauro Addis, organizzatore dell’evento.
Tra i titoli più attesi “Marcello” di Maurizio Lombardi, attore e regista toscano noto al grande pubblico per i suoi ruoli nelle serie The New Pope, I delitti del BarLume e Il Principe di Daniele Luchetti, oltre che per la sua presenza in The Young Pope di Paolo Sorrentino. Il suo corto, già vincitore del Nastro d’Argento, sarà presentato personalmente dal regista a Golfo Aranci. Cosí come “Domenica sera” di Matteo Tortone, fresco vincitore del David di Donatello 2025 per il miglior cortometraggio italiano, che sarà presente al festival per incontrare il pubblico.
Il programma internazionale si distingue per qualità e prestigio: in cartellone “Cura Sana”, vincitore dell’Orso di Cristallo alla Berlinale, “The Man Who Could Not Remain Silent” del croato Nebojša Slijepčević, Palma d’Oro al Festival di Cannes 2024, e “Changing Room”, accompagnato dall’attrice francese Billie Blein. Una sezione speciale sarà dedicata ai corti di produzione regionale, con anteprime mondiali come “Una faccia da cinema” di Alberto Salvucci e “Balentía” di Niccolò Lorini, entrambi ambientati e girati in Sardegna.






















