“Hanno voluto farmi sparire e questo mi fa rinascere”: parola dell’ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, secondo alcune dichiarazioni pubblicate oggi dal giornale Le Figaro, nel giorno della sua incarcerazione per il caso dei presunti finanziamenti della Libia di Gheddafi.
”La mia vita è un romanzo”, commenta l’ex presidente, più combattivo che mai, nel giorno in cui verrà rinchiuso nel penitenziario della Santé di Parigi. Sempre secondo Le Figaro, gli avvocati depositeranno oggi stesso una domanda di libertà condizionata. Il giudice e la corte d’appello saranno chiamati a rispondere entro un termine di due mesi.
I parenti, amici e i fedelissimi dell’ex presidente francese, Sarkozy, sono riuniti da questa mattina sotto la sua abitazione nel 16/o arrondissement di Parigi, in attesa che lasci l’abitazione per recarsi nel carcere della Santé, dove sarà rinchiuso per scontare la condanna a 5 anni di carcere nel caso del finanziamento libico della sua campagna elettorale 2006. Riuniti, i seguaci, parenti e amici di Sarkozy hanno intonato a più riprese la Marsigliese.

























