Domenica 31 agosto all’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda è previsto l’arrivo da Tel Aviv di uno dei voli che da fine agosto a metà settembre permetteranno l’arrivo in Sardegna di tanti turisti israeliani.
“Mentre a Gaza si consuma il genocidio del popolo Palestinese ad opera dell’ entità sionista c’è chi vorrebbe rilassarsi e godersi le vacanze sulla nostra isola. La Sardegna, dove gli eserciti NATO (esercito israeliano compreso) preparano genocidi e guerre imperialiste all’interno dei poligoni più grandi d’Europa non può mostrarsi complice. Siamo testimoni diretti dell’inquinamento e del sottosviluppo causato dall’ occupazione militare e non possiamo che sentirci complici del popolo Palestinese e la sua Resistenza con cui condividiamo il medesimo nemico. Dimostriamo la nostra contrarietà al turismo dell’ apartheid, dimostriamo che nella nostra terra non c’è spazio per il sionismo. Ci vediamo domenica 31 agosto alle h 11.00 del mattino nel prato di fronte agli arrivi”, affermano i promotori della protesta.























