A Sestu sospensione dell’attività di somministrazione di un chiosco per gravi carenze igieniche, promiscuità nello stoccaggio e mancato rispetto delle procedure di autocontrollo.
A Chia in uno stabilimento balneare sono state contestate violazioni legate alla mancata applicazione delle procedure Haccp e alla scarsa igiene del personale.
A Pula, all’interno di un ristorante, è stato eseguito il sequestro amministrativo di circa 80 chilogrammi di carne suina priva di certificazione sanitaria e contestata la mancata registrazione quale stabilimento balneare.
E ancora, al Poetto di Cagliari sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie in un chiosco, con contestazioni relative alla pulizia dei locali e al rispetto delle procedure di autocontrollo alimentare.
Complessivamente, sono state comminate sanzioni per circa 10.000 euro e disposti sequestri per un valore di oltre 31.000 euro. È il bilancio del dispositivo straordinario predisposto dal comando provinciale dei carabinieri di Cagliari per il Ferragosto: in campo i militari del Nucleo antisofisticazioni e sanità. Le verifiche, effettuate in coordinamento con le compagnie territoriali, hanno interessato in totale 230 esercizi pubblici tra chioschi, stabilimenti balneari e ristoranti. Il comandante provinciale, generale di Brigata Luigi Grasso, ha sottolineato come “l’azione dei Carabinieri, nelle sue componenti territoriali e specialistiche, rappresenti un presidio fondamentale non solo di sicurezza, ma anche di salute pubblica, perché la corretta conservazione e preparazione degli alimenti è parte integrante della tutela dei cittadini”, spiega l’Ansa.






















