Una piazza Università senza auto, aperta a pedoni e biciclette, con gli alberi a fare da cornice a uno spazio che può trasformarsi facilmente in un mercato.
Nell’aula magna dell’Università di Sassari si è svolta la cerimonia di premiazione di un concorso di idee per la riqualificazione della piazza dove ha sede l’Ateneo, rivolto agli studenti iscritti ai corsi.
I vincitori sono Greta Cabras e Riccardo Cubeddu, entrambi al penultimo anno del corso di laurea magistrale in Architettura, con il progetto “Simbiosi urbane”.
Al secondo posto si è classificato Matteo Carmine Fusaro, dottorando in Architettura, con “Piazza Culleziu”.
Sul podio anche Gaia Sebastiana Ferrario, Fabio Auci e Giulio Pinto, rispettivamente dottoranda, studente dell’ultimo anno e neolaureato in Architettura, con l’idea “Turritanae”. Ai vincitori sono stati assegnati contributi per un totale di 10.000 euro.
Il concorso è stato promosso dal dipartimento di Architettura, design e urbanistica (Dadu) e dall’ufficio Orientamento e servizi agli studenti. Questa mattina, il rettore Gavino Mariotti e il direttore del Dadu, Emilio Turco, hanno consegnato gli attestati ai vincitori. La manifestazione è stata possibile grazie ai fondi del 5X1000 del 2022, destinati dal Senato accademico e dal Cda a tre concorsi di idee aperti agli studenti, tra cui uno proprio sulla riqualificazione di piazza Università.
“L’Università desidera una piazza senza auto, capace di ridare luce e respiro al palazzo storico”, ha detto il rettore.
“Stiamo lavorando per trasferire qui tutti gli uffici amministrativi, come già avviato con l’inaugurazione di Palazzo Porta Nuova. Vogliamo contribuire alla valorizzazione e rilancio del centro storico”.
Anche il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, ha espresso apprezzamento: “I progetti vanno oltre l’idea di una piazza come un grande parcheggio. È importante individuare un’area vicina per i parcheggi, ma oggi questa piazza ha già una funzione precisa”.