Gli avvocati della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde – Benedetto e Stefano Ballero, Giuseppe Macciotta, Priamo Siotto – hanno depositato nella tarda mattinata in Corte d’Appello a Cagliari la citazione contro la sentenza del Tribunale del capoluogo sarda emessa il 28 maggio scorso sul caso della decadenza della governatrice Todde.
In primo grado il collegio presieduto da Gaetano Savona aveva di fatto confermato l’ordinanza-ingiunzione di decadenza di Alessandra Todde, con la quale il Collegio di garanzia elettorale presso la Corte d’appello aveva inflitto 40mila euro di sanzione e trasmesso gli atti al Consiglio regionale, per presunte gravi violazioni nel rendiconto dei finanziamenti e delle spese elettorali per la campagna elettorale del 2024.
La Giunta regionale della Sardegna – su proposta del vice presidente Giuseppe Meloni – questo pomeriggio ha deliberato di promuovere ricorso “per conflitto di attribuzioni davanti alla Corte costituzionale contro lo Stato (nella persona del presidente del Consiglio dei ministri pro-tempore), nonché il Tribunale di Cagliari (nella persona del presidente pro-tempore e del ministro della Giustizia), impugnando la sentenza del Tribunale di Cagliari del 28 maggio 2025 n. 848 e gli atti ad essa collegati”. E’ quanto si legge in una nota della stessa amministrazione regionale sulla questione della decadenza della governatrice Alessandra Todde. La delibera – spiega la Regione Sardegna – dà seguito alla mozione con cui, lo scorso 12 giugno, il Consiglio regionale aveva impegnato la Giunta a promuovere il ricorso. La rappresentanza e difesa dell’amministrazione regionale è stata affidata agli avvocati Omar Chessa e Antonio Saitta del libero foro e Mattia Pani e Alessandra Putzu dell’Avvocatura regionale della Sardegna, scrive l’Ansa.























