Dopo Bologna, anche a Pergine Valsugana è polemica per il concerto del pianista Alexander Romanovsky.
Un evento fuori programma inserito nel cartellone del Teatro comunale nell’ambito del festival «Innamorarsi della musica» dall’ente organizzatore Aria Teatro.
A scatenare la controversia è il consigliere comunale del Pd Mirko Casagrande Zampedri, che domenica viene a conoscenza dell’evento e prende posizione chiedendo l’annullamento del concerto previsto il 9 settembre, come avvenuto a Bologna per la data del 5 agosto cancellata dal sindaco Matteo Lepore dopo le proteste.
Marco Morelli, primo cittadino di Pergine, però non ci sta. «Il concerto ci sarà, l’arte non si censura: questa è una strumentalizzazione politica», dichiara secco il primo cittadino di Pergine.
























