Non sarà un Capodanno segnato dal gelo in Sardegna.
Il drastico calo delle temperature infatti, non interesserà l’Isola, dove in questi giorni di festa si prevedono cielo nuvoloso con qualche pioggia, foschie e nebbie oltre all’ingresso del maestrale, con raffiche fino a 50 chilometri all’ora.
Lo confermano gli esperti dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, secondo i quali in Sardegna si sentiranno gli strascichi della perturbazione che ha colpito la regione nei giorni scorsi.
Pioggia residuale nell’area centro-sud occidentale, con venti variabili e moderati ma già da martedì 30 entrerà il maestrale che potrà raggiungere anche i 40-50 chilometri orari. Tra mercoledì 31 dicembre e giovedì 1 gennaio si assisterà a una riduzione della visibilità, con foschie e nebbia lungo le coste e nuvolosità variabile. “Ma non è prevista pioggia – precisano gli esperti meteo – solo una passeggera copertura”.
Fino alla notte dell’1, minime stazionarie comprese tra i 4 e gli 8 gradi, massime tra i 12 e i 16. Infine, nella serata del primo giorno del 2026 è attesa una nuova perturbazione che porterà la pioggia in gran parte dell’Isola.




















