Un grande Cagliari batte la Roma di misura, 1-0, con un gol di Gaetano all’83’ dopo una prestazione di altissimo livello dall’inizio alla fine. Ritorna alla vittoria la squadra rossoblù, meritando tanto e coronando un periodo di costante crescita grazie al lavoro quotidiano.
Pisacane conferma Rodriguez dopo la bella prova di Napoli, accanto a Luperto. Esterni difensivi Zappa e Obert. In mezzo Deiola con Adopo e Folorunsho. Palestra supporta da destra Borrelli ed Esposito.
Al 6’ il primo squillo rossoblù dopo una bella manovra, cross basso di Obert per Adopo che controlla e viene murato in angolo. All’8’ decisivo Ndicka su Borrelli lanciato a rete, grande intervento del centrale difensivo.
Cagliari pimpante in avvio e al 12’ Borrelli va ancora in profondità su lancio di prima di Deiola, poi però dal fondo l’attaccante manda fuori. Altra bella azione rossoblù al 16’, sinistro di Palestra dal limite che però è debole e Svilar para facilmente. Altra chance al 24’ con Folorunsho che di testa manda addosso a Svilar su cross dalla destra. Ancora Cagliari: 27’ Esposito al tiro, Svilar respinge dopo una ottima ripartenza dei ragazzi di casa.
La Roma punge con alcune situazioni in area dove pressa in modo avvolgente collezionando cross e corner ma Caprile non trema, come al 30’ quando per un minuto abbondante i giallorossi piazzano le tende in area di rigore. Grande battaglia sino all’ultimo, Cagliari sempre ficcante ma manca il colpo decisivo, poi la Roma crea alcuni batti e ribatti ma senza occasioni gol. Al riposo è 0-0.
Inizio di ripresa sulla falsariga del primo tempo. Al 49’ Folorunsho con un grande strappo ad anticipare Celik, fallo e punizione col VAR che comanda anche l’espulsione per interruzione di chiara occasione da gol. Al 59’ chance per Obert, splendida azione dello slovacco che inizia l’azione, riceve da Esposito e si libera per tirare ma Svilar è pronto da campione. In avvio di ripresa un paio di situazioni per Rodriguez e Cristante ma senza sussulti.
Triplo cambio Roma al 62’: Ferguson, Dybala ed El Aynaoui per Cristante, Pellegrini e Soule. Chance clamorosa quella creata ancora dal Cagliari al 68’: filtrante di Obert e Folorunsho trova ancora pronto Svilar. Poi è Esposito a calciare alto dal limite su sponda di Borrelli al 69’. Dentro quindi Prati e Gaetano per Zappa e Borrelli sfiniti. Roma che manda in campo Ghilardi per Tsimikas al 73’. Magia poi di Palestra al 76’: azione splendida del Cagliari da sinistra a destra, Palestra dribbla due uomini e col sinistro calcia sul palo lontano sfiorando il vantaggio. Cambio al 77’ con Obert rilevato da Idrissi. Polemiche al 79’ perché Palestra scappa ancora sulla fascia, stavolta viene atterrato da Ghilardi ma per l’arbitro non c’è rigore. Scaramuccia in campo, giallo a Folorunsho e Hermoso per reciproche scorrettezze.
L’Unipol Domus esplode meritatamente, finalmente al minuto 83’: corner perfetto di Esposito sul secondo palo, Gaetano stoppa di petto e in diagonale infila la rete del vantaggio con palo-rete. Ammonizione per il napoletano che si toglie la maglia nella straripante esultanza. Il finale è ovviamente teso e concitato, ma la vittoria è rossoblù e non si discute. Lo stadio e la città possono esplodere.

























