Arrivano in Italia i dEUS con un nuovo appuntamento nel nostro paese domenica 29 marzo 2026 ai Magazzini Generali di Milano, in cui eseguiranno i brani dei primi due dischi “Worst Case Scenario” e “In a Bar, Under the Sea”.
Nel 1994 e nel 1996, in rapida successione, i dEUS pubblicano due album rivoluzionari (Worst Case Scenario e In a Bar, Under the Sea) che cambieranno radicalmente la loro vita e quella di migliaia di fan. Ora, la band rock più influente del Belgio torna alle origini con un nuovo emozionante tour dedicato ai primi anni della band, quando il loro eclettico mix di rock, jazz e suoni sperimentali ha sconvolto la scena musicale europea. Non necessariamente suonato dall’inizio alla fine, ma con tutti i brani di successo e quelli mai suonati prima, questo non è solo un viaggio nostalgico, ma un risveglio di due dischi che suoneranno urgenti e attuali come non mai. Si tratta di un set generoso che include solo brani tratti da entrambi gli album in date limitate in alcune città europee selezionate. I dEUS vi invitano a un’esperienza musicale unica, imperdibile per i fan di lunga data e una rivelazione per i nuovi ascoltatori.
Nel 1991, Tom Barman, Stef Camil Karlens, Klaus Janzoons, Jules de Borgher e Rudy Trouvé fondano il gruppo dEUS. Tuttavia, èsolo nel 1994 che il loro album d’esordio, “Worst Case Scenario”, vede la luce. Quest’opera mescola l’indie-rock dei Pixies e dei Sonic Youth con sperimentazioni che incorporano violini e jazz. Successivamente, nel 1995, il gruppo pubblica l’EP “My sister is my clock”, caratterizzato da 13brani in un’unica traccia. Nel 1996, i dEUS pubblicano il seguito del loro fortunato debutto, “In A Bar, Under The Sea”. Nel 1997, Stef Camil Karlens lascia il gruppo per concentrarsi completamente sul progetto Zita Swoon. Il 1999 vede l’uscita del terzo album della band, “The Ideal Crash”, che fonde abilmente elementi sperimentali e melodici. Dopo il successo ottenuto con “The Ideal Crash”, la band scompare per un certo periodo, riemergendo nel 2005 con l’album “Pocket Revolution”, che vede solo Barman e Janzoons come membri originali, affiancati da Stéphane Misseghers, Alan Gevaert e Mauro Pawlowski. Nel 2008, dopo aver fondato uno studio di registrazione nella loro città natale, i dEUS pubblicano “Vantage Point”, un album leggermente più pop rispetto ai loro lavori precedenti. Sono necessari altri tre anni prima che il gruppo rilasci un nuovo album di materiale inedito, “Keep You Close”, nel 2011, che riceve ampi consensi da parte della critica e del pubblico, ritornando a un sound più rock. A sorpresa, il 1° giugno 2012, la band pubblica “Following Sea”, che continua il percorso tracciato dal suo predecessore e include la prima canzone in francese mai cantata da Tom Barman e compagni (“Quatre mains”), offrendo una sorta di colonna sonora per un thriller di spionaggio. Altri brani significativi sono ‘Nothings’, ‘The Soft Fall’ e ‘Crazy About You’. I dEUS non hanno mai avuto una vera e propria filosofia. Non ne hanno mai voluta una. Eppure sono rimasti fedeli ad alcuni principi guida. ‘How To Replace It’, il loro ottavo album in studio e il primo in dieci anni uscito il 17 febbraio 2023, è distintivo e inventivo, melodico ma decisamente fuori dagli schemi. Unico. E soprattutto, inconfondibilmente dEUS.























