Giacomo Mazzariol, giovane autore che racconta la Generazione Z, sabato 15 ottobre sarà a Cagliari, ospite della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” per parlare del suo libro “Gli squali” (Einaudi, 2018).
La serata, organizzata in collaborazione con la casa editrice Einaudi, prenderà il via alle 18,30 quando Mazzariol ripercorrerà le pagine del suo libro in conversazione con il pittore Simone Piras. Il suo è un racconto generazionale da cui emergono sogni, speranze, difficoltà dei ragazzi e delle ragazze nati all’epoca di internet. Dal best seller è anche stato tratto l’omonimo film di Daniele Barbiero, con James Franco, Lorenzo Zurzolo e Francesco Centorame, in sala proprio in queste settimane.
IL LIBRO. Sono veloci, affamati, scivolano nel mondo con candore sfacciato. E devono rimanere sempre in movimento: se smettono di muoversi, muoiono. Sono i ragazzi di inizio millennio, sono gli squali.
L’estate della maturità. L’estate in cui puoi fare quello che ti pare. L’attendi, la sogni, la organizzi, e può succedere che all’ultimo momento salti tutto. Max frequenta l’ultimo anno di liceo in una cittadina della provincia veneta; è uno come tanti, bravo con i computer. Ma un semplice algoritmo, creato nella sua cameretta da figlio unico, gli stravolge in un attimo l’esistenza: invece che in giro per l’Europa a sentire concerti si ritrova a Roma a lavorare in un incubatore di start-up. In poche settimane il vecchio Max non c’è piú. Il mondo in cui è cresciuto si sgretola sotto i suoi occhi mentre lui cerca disperatamente di conservarne frammenti. Cambiano le aspirazioni, le compagnie, si modificano i rapporti con i genitori; l’amore si presenta in maniera inaspettata. Tutto troppo rapido, tutto troppo presto. Forse è meglio rallentare. A patto di non fermarsi.
Giacomo Mazzariol è nato a Castelfranco Veneto nel 1997. Per Einaudi ha pubblicato Mio fratello rincorre i dinosauri (2016 e 2018), che è diventato un film di Stefano Cipani, con Alessandro Gassmann, Isabella Ragonese e Rossy De Palma e Gli squali (2018 e 2019). Insieme al collettivo di sceneggiatori Grams, ha scritto la serie tv Baby, trasmessa da Netflix.
Con il contributo di: Direzione Generale Educazione Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, Servizio Cultura del Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna.























