“La legge di bilancio regionale deve essere chiusa entro dicembre, senza alibi, per garantire certezze a Comuni, lavoratrici, lavoratori, cittadini e pensionati.
È una responsabilità politica che non può essere rinviata. Allo stesso tempo, serve una scelta politica chiara e una programmazione che guardi già alla finanziaria successiva, evitando interventi frammentati e privi di visione”. Così la segretaria generale della Uil Sardegna Fulvia Murru al termine dell’audizione di oggi in Terza Commissione consiliare.
“Questa manovra – precisa Muru – deve essere all’altezza delle sfide che la Sardegna ha davanti: una sanità in forte difficoltà, la diffusione del lavoro povero e precario, territori che continuano a spopolarsi, trasporti insufficienti, un’industria in crisi, gravi criticità nell’edilizia scolastica e un turismo ancora fragile e troppo stagionale”.
Secondo Murru “le risorse della vertenza entrate possono rappresentare un’occasione concreta per cambiare rotta, ma solo se inserite in una strategia chiara e coerente”.
“Come UIL Sardegna – conclude ala segretaria generale – vigileremo affinché queste risorse siano utilizzate con trasparenza e responsabilità, investendo su lavoro stabile e di qualità, sulla sicurezza e sullo sviluppo dei territori, a partire dalle aree più fragili dell’Isola”.






















