Un’esplosione accidentale ha devastato la stazione di polizia di Nowgam, a Srinagar, città del Kashmir amministrato dall’India, uccidendo otto persone, tra poliziotti e funzionari della scientifica e ferendone altre 27, riporta l’agenzia indiana PTI.
La deflagrazione è avvenuta mentre gli agenti stavano estraendo campioni da un’ingente quantità di esplosivo confiscata nell’ambito di un’indagine sulla formazione terroristica clandestina definita “rete dei colletti bianchi”, che si stava organizzando a Faridabad.
Il presunto kamikaze dell’attentato a Forte Rosso del 10 novembre scorso, Umar Un Nabi Mohammed, un “insospettabile” medico trentaseienne di origine kashmira, è risultato appartenere alla formazione terroristica.
























