Inizia domani, giovedì 19 giugno alle 15, la Women Stand Up for Science, una due giorni organizzata nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Cagliari.
L’iniziativa nasce con lo scopo di difendere la scienza e il libero pensiero.
Il focus dell’edizione cagliaritana è tutto al femminile: scienziate italiane dialogheranno con il pubblico, raccontando esperienze personali, scientifiche e professionali. Molte di queste protagoniste sono anche presenti nel libro della senatrice a vita Elena Cattaneo, ‘Scienziate. Storie di vita e di ricerca’, che domani aprirà i lavori della due giorni.
Farmacologa, nota per i suoi studi sulla malattia di Huntington e per le sue ricerche sulle cellule staminali, Cattaneo è stata nominata senatrice a vita il 30 agosto 2013.
Dopo aver conseguito una laurea con lode in Farmacia nel 1986 e un dottorato in biotecnologie applicate alla farmacologia presso l’Università Statale di Milano, si trasferisce per alcuni anni a Boston, dove inizia la sua ricerca sulle cellule staminali cerebrali nel laboratorio del professore Ron McKay al Massachusetts Institute of Technology.
Tornata in Italia, continua le sue ricerche dedicandosi allo studio della malattia di Huntington. Diventa ricercatrice dell’Università di Milano, nel 2001 professoressa associata e nel 2003 professoressa ordinaria presso lo stesso ateneo, ricoprendo diverse cattedre. Sostenitrice della capacità della scienza di “imprimere forza alle società che la ispirano, aiutando a crescere la democrazia” e della necessità di difenderne e mantenerne la libertà, si schierò contro la legge 40/2004 che regolamenta la procreazione assistita e, successivamente, fu fra i firmatari di una lettera aperta al Ministero della salute nella quale invitava il Governo a non “autorizzare terapie improprie, praticate al di fuori sia delle normali linee guida in tema di terapie convalidate, sia della formale sperimentazione clinica”, con riferimento alle polemiche sul cosiddetto metodo Stamina.
Con Elena Cattaneo, nella prima giornata della Women Stand Up for Science, si confronteranno Micaela Morelli (Fondazione di Sardegna), Alessandra Gentile (Università di Catania), Alessandra Mascaro (Università di Osnabrück), Simona Lodato (Humanitas University), e Antonio Musarò (Università di Roma La Sapienza). Giovedì 20 alle 9.30, nuovo e ultimo appuntamento con Mariafelicia De Laurentis (Università degli Studi di Napoli Federico II), Maria Antonietta De Matteis (Università degli Studi di Napoli Federico II), Maria Giovanna Durante (Università della Calabria), Catalina Oana Curceanu (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Frascati), Gian Luigi Gessa (professore emerito, Università degli Studi di Cagliari). Chiude la mattinata una tavola rotonda moderata da Silvano Tagliagambe.





















