La Lav di Cagliari, da sempre impegnata nella difesa degli animali, ha chiesto il blocco dell’operazione di contenimento della popolazione di cinghiali nel Sinis.
“Chiediamo al Comune di Cabras, alla Provincia di Oristano, alla Regione ed alla Presidente della Regione Todde di sospendere questa mattanza e fare ricorso a nuove politiche etiche ed efficaci di gestione della fauna selvatica”, ha scritto la Lav di Cagliari in una lunga nota diffusa oggi.
“Le doppiette come soluzione unica nel rapporto uomo-selvatici: questo non è più accettabile dalla stragrande maggioranza dei cittadini nel 2025, contrari alla caccia e consapevolmente anche all’adozione di questo tipo di soluzioni cruente da parte delle amministrazioni nei confronti degli animali”, si legge nella nota.
“Atti crudeli ed inaccettabili, spietatezza letale verso esseri senzienti inermi che cercano di sopravvivere”, prosegue la nota. “Atteggiamenti istituzionali non compatibili con la sensibilità e la consapevolezza della società odierna”.
“A tutti gli animali va riconosciuto il diritto alla vita”, dichiara Roberto Corona di Lav Cagliari. “I cinghiali sono esseri senzienti con relazioni affettive, un’organizzazione sociale, la voglia di vivere liberi e la capacità di soffrire, così come gli umani. Sono una specie demonizzata, capro espiatorio a cui vengono attribuiti danni causati dall’uomo e dall’antropizzazione delle aree boschive, alimentando paure infondate e costruendo allarmi mediatici col plauso del mondo venatorio”.
Secondo la Lav Cagliari “la progressiva antropizzazione degli habitat dei selvatici, la non corretta gestione dei rifiuti, la cattiva gestione dei suoli boschivi, così come l’alimentazione fornita da cittadini sono tra le cause dell’inurbamento della fauna selvatica, la quale si sposta dove trova cibo, e acqua (in stagioni siccitose sono frequenti gli avvicinamenti a bacini e fonti idriche)”.
“Non esiste un censimento della popolazione attuale, a fronte di una presenza sempre esistita”, prosegue la nota di Lav Cagliari. “Si parla di innumerevoli incidenti stradali causati dai cinghiali, eppure l’ultimo dato ufficiale del 2023 è di un solo caso nella sp6 di Cabras (fonte “Piano Operativo di Gestione e Controllo delle popolazioni di cinghiali nel territorio della Provincia di Oristano” 2023-26)”.
