I Crusaders Cagliari, in testa al loro girone, affrontano la quinta fatica stagionale del campionato Nazionale CIF 9 di Football Americano in casa dei Rebels Lugano, ancora a zero vittorie.
ARIA NUOVA, VITA INTENSA
Non stanno mai fermi, devono escogitare qualcosa in ogni momento per rendere masticabile la parola football ad una cerchia sempre più ampia di persone. L’aver trovato casa in modo permanente ha certamente smosso ulteriormente le fulgide menti dei crociati che dopo aver visto all’opera Italia e Canada in una entusiasmante prima assoluta in terra sarda, si sono rimessi in riga per i prossimi allettanti appuntamenti agonistici.
Tra questi uno si è consumato la scorsa domenica a Roma, quando in un’altra storica novità, alcuni affiliati hanno rappresentato la franchigia cagliaritana nel Campionato Nazionale Flag Senior (girone Centro Sud). Come illustrerà più in basso il patron-giocatore Riccardo Pili, la squadra ha soffocato molto bene le emozioni dell’esordio andando a battere i Gladiatori Roma (33- 12) e i Raptors Roma (25 – 13). Più forti invece si sono mostrati i Ronin Ortona che si sono imposti per 32 – 6. Il prossimo appuntamento è per domenica 11 maggio sempre nella Capitale. Ma prima del bowl, i “flaghisti” e tutti gli altri strabilianti attori del tackle si catapulteranno nella inedita trasferta di Lugano, dove la ex squadra dell’head coach Tim Tobin tenterà di interrompere la loro striscia positiva che perdura da inizio stagione.
L’immagine del club campidanese viene proiettata con successo in tutto il mondo, grazie all’opera filmografica realizzata cinque anni fa dal regista Stefano Sernagiotto con il prezioso ausilio del grafico e archivista del football Battista Battino. Ecco cosa ha pubblicato di recente sui social il filmaker cagliaritano, collezionatore di premi in lungo e in largo: “A Cannes (Francia), durante la Press Release in merito agli International Critics’ Awards, c’è anche un pezzo di Sardegna con il documentario NOI Crusaders 30 anni di football Americano in Sardegna, nato sotto la pandemia da un’idea di Emanuele Garzia e dei Crusaders Cagliari A.S.D.F.A. Il film è vincitore dei premi come miglior film sportivo dell’anno e miglior regista indipendente Europeo”. Ennesimo riconoscimento idoneo a mantenere giulivo il presidente Garzia che volerà in Svizzera con l’intento di raccogliere una nuova soddisfazione da raccontare negli anni a venire.
























