Emozionata e molto applaudita.
Alessandra Todde “gioca in casa” e l’ambiente si scalda subito al suo ingresso nel teatro Eliseo.
“Sì, oggi è una grandissima festa, vogliamo far vedere un movimento che sia aperto, infatti ci sarà tutta la nostra coalizione, sarà bellissimo proprio far capire anche come abbiamo lavorato in questo hanno di governo per dare l’avvio alla campagna di Emiliano Fenu.
Credo che sia importante far capire che quando c’è duro lavoro, quando c’è metodo e quando c’è tanta dedizione e amore per la propria terra, le cose succedono”.
Poco dopo arriva anche il senatore Cinquestelle Emiliano Fenu, scelto dal suo partito e dal campo largo sardo – quello che ha vinto le elezioni a febbraio 2024 – a ricoprire la carica di sindaco di Nuoro. “La mia preoccupazione principale è riuscire a tenere unita una bella e grande coalizione e riuscire a fare qualcosa di importante per la città tutti insieme”, osserva. Il senatore guarda a casa propria e non commenta il fatto che dal centrodestra non ci sia ancora un nome. “Noi guardiamo alla nostra coalizione, al programma, alle proposte da fare ai cittadini. Io spero sempre che ci sia una competizione elettorale che sia corretta, ci si augura che ci siano gli avversari, ci devono essere gli avversari perché siamo in democrazia ed è giusto che anche loro scelgano un loro candidato sindaco, un loro esponente e poi sicuramente ci sarà un confronto, un dibattito”.
Dopo due legislature in Parlamento la sfida come primo cittadino: “Io vedo anche una città che ha un potenziale molto elevato che sta dimostrando anche in quest’ultimo periodo, vedo fermento, tanta partecipazione, la partecipazione di persone che arrivano anche da fuori, è molto importante anche questo, è molto importante trasmettere un clima di speranza alla città”, ha concluso.

























