A quarant’anni dal suo album epocale “La vita è adesso”, Claudio Baglioni in questo “GrandTour”, – accompagnato dall’intera formazione di 20 musicisti e coristi, che ha registrato, riunita in studio, la nuova edizione de “LA VITA È ADESSO, IL SOGNO È SEMPRE” – interpreta, per la prima volta, l’album nella sua interezza, unitamente all’esecuzione dei più grandi successi che hanno costellato i suoi 60 anni di carriera, pietra miliare della cultura popolare italiana.
La data del 4 agosto 2026 ad Alghero rientra nella cornice dell’Alguer Summer Festival – anfiteatro Ivan Graziani, Maria Pia andando ad aggiungere al cartellone Claudio Baglioni al già annunciato Caparezza, per un appuntamento organizzato da Shining production in collaborazione con il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero e Roble Factory.
Il 5 agosto 2026 invece Claudio Baglioni sarà sul palco del Musica Arena di Cagliari sempre per Shining production e Roble Factory.
La straordinaria esperienza live del “GrandTour LA VITA È ADESSO” è il culmine delle iniziative che festeggiano Claudio Baglioni e il leggendario 40° anniversario de “LA VITA È ADESSO, IL SOGNO È SEMPRE” che, pubblicato l’8 giugno 1985, ha segnato un’epoca di musica e di costume, incarnando i giorni e le speranze degli anni Ottanta. Il suo successo ineguagliato lo rende ancora oggi il disco più venduto di sempre nel nostro Paese. Un unicum della storia della musica italiana non solo in termini di record di vendite – 4 milioni e mezzo di copie fisiche – ma anche di numero di settimane in classifica, con la permanenza in vetta per 27 settimane consecutive e la presenza ininterrotta per oltre un anno nelle prime posizioni.
Il percorso di questo tour seguirà itinerari di grande interesse culturale e di valore storico, archeologico, artistico e paesaggistico, invitando gli spettatori a divenire protagonisti di un viaggio irripetibile attraverso la bellezza, l’incanto della musica e la forza di emozioni senza tempo.
Un’esperienza unica la cui visione richiama lo spirito dei Grand Tour, i lunghi viaggi d’istruzione e formazione che, a partire dal XVIII secolo, artisti, intellettuali e giovani aristocratici europei intraprendevano per accrescere la propria conoscenza dell’arte, della cultura e della Bellezza del continente, con l’Italia come meta privilegiata o, spesso, conclusiva.
Le città d’arte disseminate nella Penisola diventavano tappe fondamentali per comprendere le radici della civiltà europea e lasciarsi ispirare dalla sua grandezza.
Così come il Grand Tour trasformava profondamente chi lo intraprendeva, anche questi concerti scriveranno pagine indelebili sia per l’Artista, che si racconterà con la sua musica sui palchi immersi nella meraviglia di questi luoghi, sia per chi vi parteciperà, condividendo quei momenti unici, capaci di unire le persone e di creare ricordi incancellabili.






















