Alghero, una targa per gli agenti uccisi in carcere nel 1945

Una targa commemorativa apposta in piazza Pino Piras celebrerà per sempre i cinque agenti di custodia cautelare barbaramente trucidati la notte del 18 novembre 1945, al culmine della rivolta scoppiata all’interno della casa di reclusione di Alghero, mentre impedivano l’evasione di massa dei detenuti.

Così Alghero ha deciso di onorare la memoria del vicebrigadiere Ettore Scalas, dell’appuntato Giovanni Bacchiddu, della guardia scelta Paolo Pittalis, della guardia scelta Salvatore Soro e della guardia Ugo Caridi.

Alla cerimonia presieduta dal sindaco, Mario Conoci, hanno partecipato tutte le autorità civili, militari e religiose della città e del territorio.

Tra loro, il provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, Antonio Galati, e il vescovo di Alghero-Bosa, Mauro Maria Morfino.

Conoci nel corso della cerimonia ha sottolineato il valore del ricordo e della memoria e ha ringraziato la polizia penitenziaria di Alghero e i familiari degli uomini cui è dedicata la targa, ai piedi della quale è stata deposta una corona di alloro.

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