La Regione Sardegna accelera sulla digitalizzazione della giustizia e interviene per sbloccare criticità operative che incidono sul funzionamento quotidiano dei tribunali. Con una deliberazione approvata dalla Giunta, vengono destinate risorse fino a 500 mila euro per l’intervento “Giustizia Digitale 3”, finanziato con fondi FSC 2021–2027, finalizzato ad anticipare e rafforzare gli interventi prioritari di infrastrutturazione digitale degli uffici giudiziari dell’Isola.
La misura, proposta dall’Assessorato degli affari generali, personale e riforma, di concerto con l’Assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, consente di intervenire con urgenza sulle carenze infrastrutturali che ancora rallentano l’attività giudiziaria, in particolare l’organizzazione delle udienze e la piena operatività delle strutture, compromettendo l’efficienza dei servizi e le condizioni di lavoro del personale.
“La digitalizzazione della giustizia rappresenta una leva concreta per garantire diritti, tempi certi e servizi più efficaci a cittadine e cittadini – dichiara l’assessora degli Affari Generali, Personale e Riforma, Mariaelena Motzo –. Con Giustizia Digitale 3 interveniamo in modo immediato per superare criticità strutturali che da troppo tempo incidono sull’organizzazione quotidiana dei tribunali e sul regolare svolgimento delle udienze”.
L’intervento si inserisce nel più ampio quadro della strategia regionale di digitalizzazione e dà attuazione al Protocollo d’intesa tra Regione e Ministero della Giustizia, siglato nell’aprile 2025, orientato al miglioramento dell’organizzazione amministrativa degli uffici giudiziari e all’attuazione del Codice dell’Amministrazione Digitale.
“Prosegue a passo sostenuto il percorso di modernizzazione della pubblica amministrazione regionale – prosegue l’assessora Motzo – che punta a infrastrutture adeguate, processi più semplici e tecnologie al servizio delle persone. Investire oggi significa mettere i tribunali nelle condizioni di lavorare meglio e offrire risposte più rapide ed efficienti alla collettività”.
Le infrastrutture realizzate saranno concesse dalla Regione in comodato d’uso gratuito. Alla Direzione generale dell’Innovazione e Sicurezza IT è affidato il compito di attivare con urgenza le procedure necessarie e garantire il coordinamento operativo degli interventi.


















